Cenni storici

Castel d’Ario è un paese dalla storia antica ma dal nome recente. L’attuale toponimo risale al 1867 prima si chiamava Castellaro). Venne scelto, su suggerimento del poeta Carducci l’attuale nome di Castel d’Ario. Il patrimonio-simbolo del paese è il castello medievale, ricco di storia millenaria come attestano il rinvenimento delle ossa di sette prigionieri (tre membri della famiglia Pico della Mirandola e quattro della famiglia Bonacolsi) morti di fame ad inizio Trecento nel mastio interno, o gli affreschi con gli stemmi scaligeri della seconda metà del Trecento al piano nobile del palazzo pretorio, l’unico edificio recentemente restaurato e utilizzato come luogo di rappresentanza e di spettacoli, oltre che sede della Biblioteca comunale e Sala Consigliare. Ricchi di storia sono altri beni architettonici, come la chiesa parrocchiale il municipio di poco posteriore, le grandi corti rurali a cominciare da quella di Susano (con annesso convento e chiesetta, ora restaurati e convertiti ad altri usi) di proprietà dei Gonzaga e dei loro discendenti fino all’unità d’Italia. Certamente il personaggio più conosciuto, la cui fama va oltre i successi sportivi tanto da farlo diventare un mito, è Tazio Nuvolari, nato a Castel d’Ario il 16 novembre 1892.
Impossibile riassumere in poche righe la vita e le imprese sportive del grande campione. Su di lui sono stati scritti numerosi libri e centinaia di articoli di giornali e riviste.

cosa non perdere

  • Castello, dell’XI secolo
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, del XVII secolo
  • Ex convento domenicano ed ex chiesa di Santa Maria
  • Corte gonzaghesca di Susano
  • Bigolada
  • Tortelli di Zucca, Risotto alla Pilota, Stufato di asino
  • I racconti della mondina del paese

informazioni sulla città

Provincia: Mantova
Abitanti: 4564
Nomi abitanti: Casteldariesi
Cucina: Bigoli con Sardelle, Risotto alla Pilota
Evento locale: Bigolada
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