- Palazzina Mondadori
- Civico Museo Archeologico
- Teatro Nuovo “Mario Monicelli”
- Riserva naturale Isola Boschina
- Pista ciclabile Treviso-Ostiglia
- Assaggiare i risotti della Battaglia del Riso
- Far colazione con la torta di Ostiglia
Cenni storici
Una cittadina collocata nel basso mantovano, incrocio tra le province di Verona e Rovigo, ricca di potenziali patrimoni culturali, naturalistici e di grande tradizione. Ostiglia ha origini antichissime e nella storia ebbe rilevanza per la sua posizione strategica :al vertice di tre regioni, presso un fiume importante e con alla spalle, una pianura chiusa). Tuttavia, né riguardo alle circostanze della sua fondazione, né riguardo all’etimologia del suo nome si hanno certezze definitive. A Ostiglia, poco prima delle due guerre mondiali che avrebbero segnato il Novecento, venne fondata nel 1907 quella che è oggi la più importante casa editrice italiana: la Mondadori, da Arnoldo Mondadori (con l’iniziale supporto di Tomaso Monicelli). Dal 2008 si svolge, su impulso della Fondazione Mondadori, il Premio Ostiglia-Arnoldo Mondadori. Un libro al cinema. Con questa manifestazione che ebbe Mario Monicelli come primo presidente di giuria, si vuole premiare il miglior film italiano tratto da un libro. Momento clou della vita cittadina è rappresentato dall’appuntamento con la tradizionale Battaglia del Riso una vera e propria festa del riso ostigliese. Al centro della scena la sfida di risotti preparati da produttori di riso, ristoratori o chef. Per gli appassionati di sport è immancabile un giro sulla pista ciclabile Treviso-Ostiglia. Un percorso ciclo-pedonale tra Treviso e Ostiglia che segue in gran parte il sedime della ferrovia Treviso-Ostiglia. Il percorso è attualmente completato per circa 56 km, rispetto ai 118 km totali dello storico tracciato ferroviario. Il completamento dell’intero tracciato è previsto entro il 2022